Sojourn Lasallian Pilgrimage – Un gruppo di Lasalliani visita la Casa Generalizia
Fr. Mawel Pajarillo, Fratello filippino, ha recentemente accompagnato un gruppo di lasalliani, laici e Fratelli, in visita presso la Casa Generalizia di Roma. Tra di essi Qumar Iqbal, de La Salle Multan, Pakistan, e Aloysius Hurrel, australiano, de La Salle Faislabad, gli unici non filippini di questo gruppo.
“La meta romana fa parte di un progetto di pellegrinaggio, iniziato nel 2007, chiamato Sojourn Lasallian Pilgrimage. Questo progetto prevedeva inizialmente un piano quinquennale di 100 pellegrini per i 100 anni di presenza lasalliana nelle Filippine (nel 2011). Ma l’esperienza è stata a tal punto gradita e partecipata”, dichiara Fr. Mawel, “che continua tuttora, ben 16 anni dopo”.
Il programma di viaggio prevede la visita ad almeno 4 luoghi chiave della vita di La Salle e dei primi Fratelli: Reims, Parigi, Parmenie e Rouen. “A questi luoghi iniziali, svela Fr. Mawel, “sono stati aggiunti anche le visite ai luoghi di culto di S. Mutien-Marie Wiaux a Malonne, in Belgio, a S. Benildo Romançon a Saugues, in Francia, e a S. Salomone, a Parigi”.
“Nell’itinerario”, aggiunge Fr. Mawel, “è prevista anche una visita a Liesse, dove i Fratelli si recavano in pellegrinaggio, ma anche a Lourdes e alle cattedrali di Reims, Chartres, Amiens, Orleans e Parigi, tutte dedicate alla Beata Vergine Maria, per la quale La Salle aveva una devozione speciale. Ultima tappa del viaggio la Casa Generalizia, a Roma”.
Ad oggi questo tipo di pellegrinaggio, iniziato nelle Filippine, ha coinvolto successivamente anche il Distretto LEAD, della quale le Filippine fanno attualmente parte, e l’intera Regione della PARC.
“Considerando il buon esito di questa iniziativa, Fr. Armin, Superiore Generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane”, afferma ancora Fr. Mawel, “ha suggerito, dialogando con noi in occasione del soggiorno del gruppo a Roma, di aprirla anche al resto della Famiglia Lasalliana internazionale. Ci auguriamo che questo proposito sia presto reso possibile”.