Negli ultimi due giorni, i nostri delegati della Regione RELEM hanno lavorato sul tema della nostra Assemblea: lievito per il futuro, al fine di preparare il terreno per i prossimi anni e garantire che possiamo lavorare ancora più strettamente insieme e in associazione.
Il nostro obiettivo è quello di conoscerci meglio, di comprendere meglio le caratteristiche specifiche della nostra Regione Europa-Mediterraneo, che comprende 23 Paesi e 20 lingue diverse. A tale proposito, lunedì si è tenuta una fiera alla scoperta dei nostri Distretti, per capire cosa ci unisce e i progetti specifici che fanno delle nostre differenze un punto di forza.
Dopo aver spiegato martedì il processo di convergenza per una dichiarazione comune sul “perché” e sull'”interesse” della nostra Regione, abbiamo iniziato ascoltando relatori esterni (i Fratelli Maristi e l’associazione Caritas) sui temi della nostra Regione: modello, opportunità e sfide. Abbiamo poi costituito dei gruppi di riflessione di lingua francese, inglese e spagnola per iniziare a pensare insieme.
Il mercoledì mattina è stato dedicato alla presentazione delle équipe della RELEM, della IALU e dei Giovani Lasalliani, della commissione delle vocazioni e di alcuni membri dell’ASSEDIL, prima di lavorare al processo di convergenza per una dichiarazione comune.
Abbiamo approvato i moderatori dei gruppi e la procedura di voto, prima di dividerci in gruppi tematici.
Questi primi giorni sono stati un’occasione per interagire, ma soprattutto per trovare i nostri punti di convergenza, in modo che le linee d’azione future siano realizzabili nella nostra Regione.
Un plauso a tutti i membri dei vari Distretti per il loro coinvolgimento. L’impegno dei nostri delegati è la prova della nostra volontà di essere una forza di cambiamento all’interno dell’Istituto.
