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Dodici anni fa, il 13 marzo 2013, Jorge Mario Bergoglio è stato eletto Pontefice, diventando il 266º successore di Pietro.

In occasione del 12º anniversario dell’elezione di Papa Francesco, il primo Papa latinoamericano, il primo Papa gesuita e il primo Papa ad assumere il nome di Francesco, in onore del santo patrono dell’ecologia, condividiamo 12 messaggi che il Vescovo di Roma ha rivolto alla Famiglia Lasalliana durante il suo discorso ai partecipanti al 46º Capitolo Generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane, il 21 maggio 2022.

  1. La via veramente nuova è Gesù Cristo: seguendo Lui, camminando con Lui, la nostra vita viene trasformata, e diventiamo a nostra volta lievito, sale, luce.
  2. Per voi, secondo il carisma di San Giovanni Battista de la Salle, queste “nuove strade” sono anzitutto percorsi di educazione, da realizzare nelle scuole, nei collegi, nelle università che portate avanti in circa cento Paesi nei quali siete presenti.
  3. Il lavoro educativo è un grande dono prima di tutto per chi lo compie: è un lavoro che chiede molto, ma che dà molto!
  4. La relazione costante con gli educatori, con i genitori, e specialmente con i ragazzi e i giovani è una fonte sempre viva di umanità.
  5. Voi offrite i valori della vostra ricca tradizione pedagogica: educate alla responsabilità, alla creatività, alla convivenza, alla giustizia, alla pace; educate alla vita interiore, ad essere aperti al trascendente, al senso dello stupore e della contemplazione di fronte al mistero della vita e del creato. Tutto questo voi lo vivete e lo interpretate in Cristo, e lo traducete in pienezza di umanità.
  6. È il vostro apostolato, il vostro apporto specifico all’evangelizzazione: far crescere l’umano secondo Cristo. In questo senso le vostre scuole sono “cristiane”, non per un’etichetta esteriore, ma perché vanno su questa strada.
  7. Le due grandi sfide del nostro tempo: la sfida della fraternitàe la sfida della cura della casa comune, non possono trovare risposta se non attraverso l’educazione. Entrambe sono anzitutto sfide educative.
  8. Voi fate parte di questo cantiere, anzi, siete in prima linea, educando a passare da un mondo chiuso a un mondo aperto; da una cultura dell’usa-e-getta a una cultura della cura; da una cultura dello scarto a una cultura dell’integrazione; dalla ricerca degli interessi di parte alla ricerca del bene comune.
  9. Come educatori voi sapete bene che questa trasformazione deve partire dalle coscienze, oppure sarà solo di facciata.
  10. Per essere buoni operai, non dovete trascurare voi stessi! Non potete dare ai giovani quello che non avete dentro di voi.
  11. L’educatore cristiano, alla scuola di Cristo, è anzitutto testimone, ed è maestro nella misura in cui è testimone.
  12. Grazie per quello che siete e che fate! Andate avanti con la gioia di evangelizzare educandoe di educare evangelizzando.

* Foto: Vatican Media.